WOLF
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Spesso nei miei tatuaggi si possono trovarare elementi, personaggi, storie legati alla mitologia norrena, è tipico sia da parte mia che dei clienti che mi contattano partire da questi soggetti per iniziare a disegnare molti dei miei progetti.
Nonostante il fascino che questi miti hanno sempre avuto su di me, negli anni ho imparato come l’importanza di questi racconti si sia molto modificata dal periodo Vichingo a oggi.
Gli antichi scandinavi non avevano il nostro modo di rappresentare il loro mondo e non sempre il loro modo di tramandarci la loro cultura è chiaro o di univoca interpretazione.
In questo scenario emerge chiaramente che soggetti oggi famosi come Thor, Odino, gli Dei o i loro antagonisti come il lupo Fenrir, il gigantesco serpente Jǫrmungandr o i Giganti non trovassero lo stesso spazio che oggi la nostra cultura dedica loro.
Infatti, mentre è difficilissimo trovare un reperto archeologico, una pietra, un monile o un arma decorata che rappresenti le famose scene dell’Edda che oggi ispirano le nostre fantasie, è molto comune trovare soggetti e storie ormai perdute.
L'epica battaglia che potete osservare in queste foto tra un drago e un uccello fa parte di un racconto perduto che oggi non conosciamo più e di cui troviamo traccia in vari oggetti provenienti da luoghi e anni diversi dell'era vichinga, molti sono gli artigiani che più di mille anni fa si sono prodigati per farla arrivare fino a noi e, il fatto che oggi sia probabilmente impossibile conoscere nei dettagli la storia di questo scontro epico lo rende ai miei occhi ancora più affascinante, quasi come cercare di scrutare la distanza tra le nebbie del tempo.
Scorrendo potete vedere altre foto sia del tatuaggio che di alcuni pannelli in avorio finemente decorati in cui questa scena è stata rappresentata da artigiani Vichinghi.
Per creare questi tatuaggi ho realizzato dei disegni personalizzati per ogni proprietario, non ho copiato questa scena da un reperto esistente ma ho realizzato la mia versione da zero, in cui ho seguito rigorosamente le regole e la grammatica dell'arte Vichinga per essere sicuro di realizzare un pezzo "autentico" ma allo stesso tempo originale.
L’ho poi disegnato direttamente addosso al corpo del cliente, non esiste un disegno su carta di questo lavoro, per pezzi di questo tipo è impossibile fare uno stencil e armonizzarlo all’anatomia del corpo ed è perciò un tatuaggio che sarà impossibile riprodurre fedelmente, garantendo al suo possessore l’originalità del lavoro che indossa.
I contorni nebulosi di storie ormai perdute mi hanno affascinato fin da bambino, è stata per me una grande emozione scoprire questo pezzo di mondo Vichingo, cercando di decifrare i dettagli nascosti tra gli indizi lasciati dagli antichi artigiani.
È un immenso piacere per me provare a “leggere” questa storia senza tempo, ed è stato un grande onore avere l’opportunità di tatuarla.
Voglio ringraziare Luciano di Children of ash, senza le cui ricerche e i suoi costanti sforzi sarebbe stato impossibile per me scoprire gli infiniti mondi che ci sono dietro l’arte Vichinga e invitarvi a dare uno sguardo al suo sensazionale lavoro. Per chiunque voglia imparare qualcosa sull’arte Vichinga, difficilmente potreste trovare qualcuno più competente.